Test bioenergetico Eav per le incompatibilita' alimentari

La definizione corretta di intolleranza è: "la tendenza a sviluppare ipersensibilita'verso una certa sostanza o un determinato alimento". In genere pero', quando si parla di intolleranza, ci si riferisce quasi sempre alla reazione anomala all'ingestione di un alimento o a un gruppo di alimenti, che il nostro organismo non e' in grado di metabolizzare completamente o di utilizzare in modo corretto al fine di ricavarne energia vitale.

Un alimento non ben tollerato non fornisce il giusto apporto energetico e addirittura costringe l'organismo a sprecare energia per poterlo digerire ed eliminare. Ecco perché in questo caso si accusano spesso sintomi quali stanchezza, cefalea, nausea, gonfiore addominale e sonnolenza sia dopo i pasti che durante la giornata. Riconoscere un alimento non tollerato ed eliminarlo per un certo periodo di tempo dall'alimentazione può essere un valido aiuto per recuperare un buon livello energetico e un benessere generale. Grazie al test bioenergetico EAV questo e' possibile.

Si tratta quindi di un'indagine rapida, indolore e non invasiva che permette innanzitutto di controllare la compatibilita' dell'organismo con tutti gli alimenti, ma anche di effettuare "un colloquio con l'organismo", testando i punti significativi, per rilevare gli eventuali blocchi energetici che esercitano un ruolo importante nella manifestazione e mantenimento di disturbi di varia natura.

Già dalla prima seduta, il test bioenergetico permette, di fornire un quadro esteso ed articolato sui fattori di stress (fisico-ambientale-alimentare-emozionale) che disturbano la persona, e di avere consigli e indicazioni pratiche per ripristinare lo stato di riequilibrio e di benessere.